Gli indicatori riguardano tecnologie a basso impatto ambientale, programmi che promuovono la diversità, intensità di emissioni di carbonio, presenza femminile, uso sostenibile dell’acqua e impatto positivo sui servizi di base

La sezione del report Raiffeisen dedicata agli impatti ospita una selezione dei principali indicatori di impatto che sintetizzano gli ambiti con un elevato livello di materialità, ovvero quegli indicatori di impatto che, in misura preponderante, creano o detraggono valore finanziario o anticipano eventuali rischi imprevisti. Per ognuno degli indicatori esaminati sono illustrate la percentuale di impatto relativo al fondo e quella relativa alla media dei fondi appartenenti alla stessa categoria Morningstar con il medesimo articolo SFDR al fine di agevolare l’immediata comprensione del posizionamento del fondo Raiffeisen rispetto alla concorrenza.

UTILIZZO DI TECNOLOGIE A BASSO IMPATTO AMBIENTALE

L’indicatore ‘Utilizzo di tecnologie a basso impatto ambientale’ sintetizza il concetto ‘Curare e preservare l’Ambiente’. Esprime la percentuale di ricavi generati dagli emittenti presenti nel fondo con riferimento a tecnologie innovative a basso impatto ambientale. Vi rientrano, per esempio, impianti e trasporto alimentati da energie rinnovabili (comprensivi della relativa catena di fornitura e distribuzione). Sono escluse dal calcolo le società con rating ESG da CCC a B coinvolte in armi controverse, con ricavi superiori al 5% da armi convenzionali e ricavi superiori al 10% da produzione di alcol e tabacco.

PRESENZA DI PROGRAMMI CHE PROMUOVONO LA DIVERSITA’

L’indicatore ‘Presenza di programmi che promuovono la diversità’ esprime il concetto ‘La diversità crea valore”. Illustra la percentuale del valore di mercato degli emittenti presenti nel fondo che hanno avviato programmi finalizzati a promuovere la diversità della forza-lavoro. Ne fanno parte, per esempio, i programmi dedicati alla parità di genere, alla religione, all’origine etnica, all’orientamento politico. Nel calcolo è incluso l’intero valore di mercato degli emittenti.

SOCIETA’ CON ALMENO IL 30% DI PRESENZA FEMMINILE NEL BOARD

L’indicatore ‘Società con almeno il 30% di presenza femminile nel board’ esprime il concetto ‘Un tocco di femminilità’. Mostra la percentuale di valore di mercato degli emittenti presenti nel fondo in cui è presente almeno il 30% del genere femminile o comunque del genere meno rappresentato nei consigli di amministrazione.

UTILIZZO SOSTENIBILE DI ACQUA

L’indicatore ‘Utilizzo sostenibile dell’acqua’ esprime il concetto ‘L’oro blu’. Si concentra sulla percentuale di valore di mercato degli emittenti presenti nel fondo che generano ricavi da beni e servizi idrici sostenibili, quali, ad esempio, l’ottimizzazione, il riciclo, il dissalamento e la depurazione delle acque. Sono escluse dal calcolo le società con rating ESG da CCC a B, coinvolte in armi controverse, con ricavi superiori al 5% da armi convenzionali e ricavi superiori al 10% da produzione di alcol e tabacco.

IMPATTO POSITIVO SU NECESSITA’ E SERVIZI DI BASE

L’indicatore ‘Impatto positivo su necessità e servizi di base’ esprime il concetto ‘Mi prendo cura di te’. Mostra la percentuale del valore di mercato degli emittenti nel fondo in grado di generare ricavi da beni e servizi ad alto valore sociale. Vi rientrano per esempio, buone politiche di welfare mirate ai propri dipendenti e azioni/progetti a beneficio delle comunità locali in cui operano. Sono escluse dal calcolo le società con rating ESG da CCC a B coinvolte in armi controverse, con ricavi superiori al 5% da armi convenzionali e ricavi superiori al 10% da produzione di alcol e tabacco.

INTENSITA’ DI EMISSIONI DI CARBONIO

L’indicatore relativo all’intensità di emissioni di carbonio esprime il concetto ‘Respirare meglio’. Misura la media ponderata delle emissioni ad alta intensità di carbonio emesse direttamente e consumate indirettamente (ad esempio: l’elettricità utilizzata o le emissioni relative alla generazione del calore) dalle società e Stati inclusi nel fondo. Il valore mostrato è calcolato moltiplicando il livello di intensità per il valore di mercato di ogni emittente.